E lo Zio Fester della politica, il patetito Sandro Bondi ('poeta' a tempo perso; lacca-culo full time) si indigna se a Bologna viene sommerso tra i fischi mentre si accinge a commemorare le vittime della strage, vittima lui stesso di questo inestinguibile, fazioso, odio di parte della sinistra nemica "delle libertà"!!! Forse Bondi, troppo abituato alle claque dei berluscones, si aspettava una scrosciante ovazione per un governo guidato da un piduista e dai suoi confratelli di loggia. Un governo composto da una maggioranza di neo-fascisti eredi dei NAR, mentre Giusva Fioravanti (con 5 ergastoli) ottiene la libertà in concomitanza con la strage del 2 Agosto. Perché mai si dovrebbe fischiare l'esponente di un governo la cui massima preoccupazione sembra essere la negazione della matrice fascista della strage?!? Un governo che coerentemente con le sue radici ideologiche, le stesse che hanno ispirato gli esecutori della strage, bolla come esecrabile 'comunista' chiunque osi dissentire, additandolo al pubblico disprezzo ed all'ostracismo politico. Un governo che, di fatto, ha esautorato il Parlamento delle sue funzioni. Un governo che ha negato ogni spazio sociale e legittimità a tutte le forme di dissenso critico. Un governo che applica alla perfezione il Piano di Rinascita auspicato dalla P2 di Gelli. Un governo che ha nelle sue fila personaggi come Pecorella, difensore di stragisti, ordinovisti, condannato per falsa testimonianza. Un governo che ha tra i suoi "azionisti di maggioranza" gli ex-missini nelle cui liste hanno militato gente come Vito Miceli, Massimo Abbatangelo, Giuseppe Santovito, Pino Rauti, Giorgio Pisanò... Tutti protagonisti diretti della "Strategia della tensione" e della stagione stragista in Italia. Cosa si aspettano? Una medaglia al valore?
2 commenti:
Quasi quasi Giusva Fioravanti faceva in tempo a partecipare alle celebrazioni per il ventinovesimo...Ah!Ah!Ah! Che simpatici questi italiani!
E lo Zio Fester della politica, il patetito Sandro Bondi ('poeta' a tempo perso; lacca-culo full time) si indigna se a Bologna viene sommerso tra i fischi mentre si accinge a commemorare le vittime della strage, vittima lui stesso di questo inestinguibile, fazioso, odio di parte della sinistra nemica "delle libertà"!!!
Forse Bondi, troppo abituato alle claque dei berluscones, si aspettava una scrosciante ovazione per un governo guidato da un piduista e dai suoi confratelli di loggia. Un governo composto da una maggioranza di neo-fascisti eredi dei NAR, mentre Giusva Fioravanti (con 5 ergastoli) ottiene la libertà in concomitanza con la strage del 2 Agosto.
Perché mai si dovrebbe fischiare l'esponente di un governo la cui massima preoccupazione sembra essere la negazione della matrice fascista della strage?!?
Un governo che coerentemente con le sue radici ideologiche, le stesse che hanno ispirato gli esecutori della strage, bolla come esecrabile 'comunista' chiunque osi dissentire, additandolo al pubblico disprezzo ed all'ostracismo politico.
Un governo che, di fatto, ha esautorato il Parlamento delle sue funzioni.
Un governo che ha negato ogni spazio sociale e legittimità a tutte le forme di dissenso critico.
Un governo che applica alla perfezione il Piano di Rinascita auspicato dalla P2 di Gelli.
Un governo che ha nelle sue fila personaggi come Pecorella, difensore di stragisti, ordinovisti, condannato per falsa testimonianza.
Un governo che ha tra i suoi "azionisti di maggioranza" gli ex-missini nelle cui liste hanno militato gente come Vito Miceli, Massimo Abbatangelo, Giuseppe Santovito, Pino Rauti, Giorgio Pisanò...
Tutti protagonisti diretti della "Strategia della tensione" e della stagione stragista in Italia.
Cosa si aspettano? Una medaglia al valore?
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