lunedì 30 giugno 2008

Strike Anywhere - Detonation


MusicPlaylist



We are not the images we see


I refuse to
follow the fashion to its end
hypocrisy
is killing me
on the rights of your wealth
I disagree
this puppets culture scars our tongues
with what's unsung
but we're not finished
we're not done
illusions of their fucking progress
are always fed to us
but innocence can rise again
redemption
a healing trust
from the depths of their false dreams
rebuilding, rebuilding
nothing for their war
nothing anymore


are we all guilty ?
are we all guilty ?
the greed inside me
waiting for our share


stand up now
rebuilding
nothing for their war
nothing anymore


we're all addicted born
with desperation, scorn
for hopes and dreams to mourn
the time we did not dare


( but it's not there )


stand up, speak out
to define a future


we live in silence pulling in
it's what we're in this for
gotta stop the war
we buy and buy hypocrisy
what are we in this for ?
gotta stop the war


I refuse to
carry the flag of this country
of golden guns and cynics puns
as the rights of your wealth walk over me
from the depths of these false dreams
we're addicted born
waiting at the window
for the coming storm


we're all addicted born
with desperation scorn
our hopes and dreams to mourn
the time we did not dare
to change the future
and respect our past
illusions that are fed
are passing through
and they won't last


we are not the images we see

RaidireGol - Euro 2008 - Download radiocronache (parte 3/3)

Links per scaricare le ultime radiocronache con eMule:

RAIdireGOL - Euro 2008 - Germania - Portogallo (I tempo)
RAIdireGOL - Euro 2008 - Germania - Portogallo (II tempo)

RAIdireGOL - Euro 2008 - Croazia - Turchia (I tempo)

RAIdireGOL - Euro 2008 - Croazia - Turchia (II tempo + supplementari + rigori)

RAIdireGOL - Euro 2008 - Olanda - Russia (I tempo)
RAIdireGOL - Euro 2008 - Olanda - Russia (II tempo + supplementari)

RAIdireGOL - Euro 2008 - Italia - Spagna (I tempo)
RAIdireGOL - Euro 2008 - Italia - Spagna (II tempo + supplementari + rigori)


RAIdireGOL - Euro 2008 - Germania - Turchia (I tempo)

RAIdireGOL - Euro 2008 - Germania - Turchia (II tempo)

RAIdireGOL - Euro 2008 - Spagna - Russia (I tempo)

RAIdireGOL - Euro 2008 - Spagna - Russia (II tempo)


RAIdireGOL - Euro 2008 - Germania - Spagna (I tempo)
RAIdireGOL - Euro 2008 - Germania - Spagna (II tempo)

sabato 28 giugno 2008

Compagni di mer...ende


La Xª MAS, un corpo nato per proseguire la guerra contro gli angloamericani e formato per il combattimento sul mare, operò invece anche a terra. I nazisti impiegarono la Decima in attività antipartigiane, in cui i soldati della Decima si distinsero per efferatezza, divenendo probabilmente il corpo italiano più simile alle famigerate SS nei metodi e nella reputazione.
La Xª MAS fu attiva nel Monferrato, nelle Langhe, nel Canavese, in Friuli e in Lombardia. I crimini di guerra e contro l'umanità della Xª MAS si svolsero essenzialmente in paesi e frazioni, dove era concentrata l'attività partigiana.



A sto punto, la messa, potevano anche celebrarla dentro il casinò...così c'erano tutti: preti, fascisti e papponi.

giovedì 26 giugno 2008

Collezione


RATOS DE PORAO - Crucificados pelo sistema (1992, Tralla - ristampa)



Primo album dei punk-trashers più famosi del Sudamerica, che qui esordiscono con 16 tracce di hardcore grezzo, ai limiti del crust, come si può facilmente intuire dall'eloquente copertina.

I brani sono brevissimi (solo un pezzo supera i due minuti) e i testi hanno una forte connotazione socio-politica; un condensato di rabbia e nichilismo che svaria (e critica) sui temi più disparati (dall'atomica, al Fondo Monetario Internazionale, alla guerra, alla corruzione...).
Il livello tecnico è decisamente basso, tanto quanto la qualità della registrazione, tuttavia credo sia un disco fondamentale per tutti i punkers del mondo, considerando l'anno di uscita (1984) e il paese d'origine dei quattro membri (il Brasile).
La band subirà vari cambi di formazione, mantenendo però sempre il cantante-leader Joao "Gordo", con i quali attraverserà periodi decisamente metal (influenzati anche dall'allegra compagnia dei Sepultura e della scena brasiliana) che riusciranno ad ampliare la fama del gruppo fino in Europa, probabilmente grazie al contratto firmato con la RoadRunner, attirandosi però le antipatie dei punk più incalliti, legati al suono degli esordi.
I loro ultimi due album da studio (
Onisciente coletivo, 2003 / Homem inimigo do homen, 2006), li vedono autori di un trash-hardcore che miscela bene le sonorità più ruvide del punk con i riffs granitici del metal, e col quale i R.D.P., se possibile, inaspriscono ulteriormente le loro invettive anticapitaliste e anticattoliche.
Gente da rispettare.


Il pezzo:
Crucificados pelo sistema

Tracklist
  1. Morrer
  2. Caos
  3. Guerra desumana
  4. Aggressao/Repressao
  5. Obrigando a obedecer
  6. Asas da vingança
  7. Que vergonha
  8. Poluiçao atomica
  9. Pobreza
  10. F.M.I.
  11. So pensa em matar
  12. Sistema de protesto
  13. Nao me importo
  14. Periferia
  15. Crucificados pelo sistema
  16. Corrupçao

Zeitgeist - Lo spirito del tempo

Zeitgeist, spirito del tempo, espressione tedesca che indica la tendenza culturale predominante in una determinata epoca.

Zeitgeist è un web-film non profit uscito nel 2007 prodotto da Peter Joseph. E' suddiviso in tre parti: la prima parte si occupa di religione soprattutto cristiana, smontandone i fondamenti e la storicità, con considerazioni non discutibili e almeno per me, del tutto nuove. La religione e i miti in generale sono mezzi per cancellare la coscienza individuale critica e quindi mezzi di oppressione e controllo.
La seconda parte prende in esame i fatti dell'11/9 e altri attacchi terroristici avvenuti in Europa. Chi sono i terroristi? Risolvi il rebus. Poco viene aggiunto ai già numerosi documentari sull'argomento.
Infine la terza parte è quella più inquietante: traccia un filo conduttore tra tutti i grandi conflitti bellici che hanno coinvolto gli Stati Uniti dalla prima guerra mondiale alla seconda guerra del golfo. Ma soprattutto si parla di banche centrali, debiti, crisi economiche scientificamente provocate e dell'ipotesi di un nuovo ordine mondiale. Il mondo in cui viviamo è reale? La percezione di esso è incontaminata?
Tramite la manipolazione mass-mediatica la realtà viene creata artificialmente da chi vuole dirigere i nostri pensieri e le nostre azioni, al punto da farci chiedere ai nostri governi nuovi dispositivi totalitari, contrari ai nostri stessi interessi. Il principio che più incarna lo spirito dei governi è: divide et impera.
Ho trovato questo documentario davvero interessante, dal momento che si occupa di argomenti sconosciuti ai più e che riesce a coniugare tutti gli aspetti del potere in un'unico quadro, svelando chi sono i burattinai che muovono i fili della società contemporanea.
Non vi rimane che scaricarlo. Purtroppo il film è sottotitolato e la voce narrante va davvero spedita, bombardando l'ascoltatore di innumerevoli informazioni.

Controindicazioni: la visione è sconsigliata ai paranoici e a chi soffre d'ansia. Può causare senso di inadeguatezza e attacchi di panico.


Zeitgeist è facilmente reperibile su eMule.

Per scaricare Zeitgeist via torrent cliccate qui!

Per guardarlo in streaming su Google cliccate qui!

mercoledì 25 giugno 2008

Throwdown - Burn

domenica 22 giugno 2008

Aldo Bianzino, ucciso in un carcere della Repubblica

Venerdì 12 ottobre 2007, 5 poliziotti ed un finanziere dell'unità cinofila fanno irruzione in una casa di campagna,nelle colline perugine. Aldo,l'uomo che vive lì con la sua famiglia, avvisa subito i tutori dell'ordine di possedere piante di marijuana che coltiva per un uso personale e si assume la responsabilità del tutto, scagionando la compagna. Entrambi vengono condotti nel carcere di Capanne, lui in isolamento, lei nel braccio femminile.(prima di essere interrogato occorre che il detenuto non comunichi con nessuno). L'interrogatorio era fissato per il martedì.
Il giorno dopo, Aldo incontra l'avvocato d'ufficio, il quale incontrerà poco dopo anche Roberta. L'avvocato è l'ultimo civile ad aver visto Aldo vivo. In seguito, un detenuto, testimonia di aver visto Aldo prelevato due volte dalla sua cella, fra il pomeriggio e la sera. Nei verbali risulta sotto la dicitura "visita" un'uscita la cui ragione e ora non sono precisate.
Un detenuto dice di aver visto Aldo seduto sul letto superiore con le gambe incrociate, con indosso solo una maglietta. La guardia carcerararia, invece, sostiene che Aldo abbia dormito steso tutta la notte.
Al momento della battitura Aldo non risponde. Viene trasportato fuori dalla cella, lasciato a terra in un corridoio vicino all'infermeria, non prima di aver isolato le celle vicine con delle lenzuola. Il personale sanitario dichiara di aver fatto quattro iniezioni di adrenalina, attaccato il defribillatore automatico ( che non si è neanche attivato) e praticato il massaggio cardiaco per 22 minuti.
Giunto sul posto il 118 ne dichiara immediatamente il decesso. Dalle foto e dai verbali, il corpo di Aldo risulta sdraiato a terra, gli occhi fissi, un orecchio tumefatto, labbra e mucose già cianotiche ( Aldo era morto da diverso tempo), con indosso solamente una maglietta che i parenti non hanno riconosciuto come sua.
Roberta viene interrogata da un vice ispettore capo in borghese che, da subito, cerca di ottenere una sua dichiarazione per poter sostenere un'ipotesi di morte naturale. "Ha problemi cardiaci? Soffre di svenimenti? Non può aver ingerito qualche ovulo al momento dell'arresto?". Queste sono state le insistenti domande rivolte alla donna. Poi aggiunge che Aldo lo stanno trasportando all'ospedale, che è in coma ed è stato già intubato e gli faranno una lavanda gastrica. Roberta chiede di poter chiamare l'ex compagna di Aldo per informarla della situazione e farla recare in ospedale per stargli vicino. La risposta che riceve è che al limite, lei stessa, sarà scarcerata.
Il direttore del carcere fa visita a Roberta in cella e le dice: "Aldo è al Silvestrini, le faremo sapere quando telefoneranno i medici."
Mentre Roberta viene scarcerata domanda quando potrà rivedere Aldo. Il vice ispettore capo, risponde seccato: "martedì dopo l'autopsia!"
Il P.M. Petrazzini, già titolare dell'indagine che ha portato all'arresto di Aldo, apre un'indagine sulla morte.
Il 16 ottobre il medico legale nominato dalla famiglia, assiste alla prima autopsia, condotta dal medico nominato dal P.M.. Successivamente dichiara ai familiari e ai tre avvocati di aver trovato sul corpo di Aldo lesioni al fegato, alla milza, al cervello e due costole rotte. Aldo sarebbe morto a causa di colpi dati con una tecnica usata presso alcune corporazioni militari che mirano a distruggere gli organi vitali senza lasciare traccie esterne.
Il 22 il P.M. apre un'indagine contro ignoti per omicidio volontario e l'affida alla polizia, lo stesso corpo che li ha arrestati.
Il 23 vengono effettuati altri esami sul corpo, vengono prelevati fegato, encefalo e cervello per verificare la presenza di microtraumi da scuotimenti. Notare che dal momento in cui vengono prelevati gli organi di Aldo, verrà capovolto l'esito della prima autopsia.
Il 26 sulla base di dichiarazioni di persone informate dei fatti, viene iscritto nel registro degli indagati un agente di polizia penitenziaria per omissione di soccorso ed omesso servizio.
Il 5 novembre c'è il primo incidente probatorio. Più testimoni dichiarano di aver sentito Aldo chiedere aiuto durante la notte fra sabato e domenica e che l'unica guardia in servizio non è intervenuta per prestare soccorso. I nastri video mostrano, inoltre, che non ci sono stati controlli tra le 3:20 e le 6:57.
In seguito verrà effettuata un'ulteriore autopsia, e si parlerà per la prima volta di aneurisma come causa della morte.
Il 14 gennaio si effettua il secondo incidente probatorio. I testimoni confermano le precedenti dichiarazioni, ma spunta un nuovo testimone (detenuto lavorante dell'ufficio immatricolazioni) che accusa i primi di aver ordito una congiura per incastrare la guardia carceraria.
Il 31 gennaio, secondo la relazione dei medici legali nominati dal P.M., Aldo è morto a causa di un aneurisma cerebrale.
Il 10 febbraio il P.M. chiede l'archiviazione per l'accusa di omicidio volontario.
In questa vicenda appaiono molti elementi dubbi, che riguardano non solo l'omicidio di Aldo, ma soprattutto la fase investigativa dopo la sua morte; il caso è stato comunque archiviato.
I giornali ovviamente non hanno riportato la notizia se non quelli locali. Negli stessi giorni in cui è avvenuto questo inquietante e inspiegabile omicidio, proprio a Perugia è stata uccisa Meredith, e siamo stati aggiornati minuto per minuto sui risvolti del caso. Vespa e Mentana hanno guadagnato share. Perchè nessuno ha dato il giusto peso a questo fatto? Nè i giornali finanziati dallo stato, quindi da noi, nè la televisione di stato, anch'essa mantenuta da noi. C'è poco da commentare, i fatti parlano da sé. E del resto questa è la democrazia!

sabato 21 giugno 2008

Report: MGZ @ Vicolo Bolognetti





mercoledì 18 giugno 2008

Breve elogio della vespa



Era più o meno simile a questa, la fantastica vespetta 50cc che ho avuto l'onore di condurre per circa 5 mesi.
Correva l'anno 2000, se non sbaglio, e, dopo che l'ennesimo scooter mi aveva lasciato a piedi, decisi di puntare su qualcosa di più datato ma sicuramente (a mio avviso) più affidabile.
Purtroppo mi sbagliavo.

La comprai per 250.000 Lire da un dentista di Savona, che la teneva in un garage abbandonata a se stessa e alle innumerevoli ragnatele. Non ricordo bene quali parole il proprietario usò per descrivermela, nè ricordo se specificò l'eventuale sostituzione di parti del motore o altro.
Era del 1970, rossa (anche se meno tamarra di quella della foto - v. l'ammortizzatore anteriore a gas e la sella aerodinamica), con una carrozzeria decisamente a posto per una vecchietta di 30 anni.
Appena presa, passò almeno due o tre giorni nelle mani di un mio zio tuttofare che si impegnò nel dare una sistemata all'impianto elettrico, con risultati decisamente soddisfacenti. Una delle meraviglie di questa vespa era il metodo di spegnimento: sul cruscotto, nel posto solitamente riservato al tachimetro, un bottone di alluminio si incastrava perfettamente al centro di una placca di plastica. Bastava premere quello e in pochi attimi il motore esalava le ultime sbuffate.
Finalmente pronta per galoppare sul ridente asfalto della riviera ponentina e lucida a puntino, la presentai così agli "amici del campetto". Dopo le prime risa di scherno (onnipresenti, anche senza motivo), i più esperti passarono ad analizzarne subito gli aspetti tecnici, e fu lì che con mia grande sorpresa (e ignoranza) scoprì che quell'esile carrozzeria non nascondeva il più frusto e classico dei motori 50cc Piaggio, ma un cilindro 70 dalla provenienza sconosciuta (o almeno non si riuscì a leggere alcuna marca su di esso) e un carburatore Dell'Orto da 19.
Rimasi dunque entusiasta dei "commenti da officina" degli amici e non esitai a provare se effettivamente quella vespetta rossa non avesse una marcia in più delle altre. In effetti, contando i trent'anni che la ciclistica originale doveva sopportare (l'ammortizzatore anteriore era da panico, quasi da mal di mare da quanto affondava a ogni pinzata di freno), era sorprendente che in allungo raggiungesse quasi gli 80 km/h, dando paga ai più moderni e scattanti scooter.
In salita, poi, non c'era storia: ne ricordo ancora una in Pineta (zona Gorleri, chi mi conosce lo sa) con il Biurla come passeggero (chi lo conosce, sa il suo "peso"), che la piccola affrontò senza indugi, dall'alto della sua prima marcia, alla facciazza di tutti gli scooterini col loro cambio a variazione continua.
Purtroppo, come già anticipato, anche le storie più belle hanno un finale drammatico. E questo è il mio caso. Già, perchè un pomeriggio di settembre ero lanciato sul lungomare a discreta velocità, in terza marcia piena, diretto verso il "campetto", quando all'improvviso la ruota posteriore decise, mio malgrado, di bloccarsi. Dopo una ventina di metri misti a panico e frenata, riuscì a fermare la puledrina impazzita proprio sullo stop. Mi ripresi, respirai a fondo, scesi dalla vespa e sconsolato iniziai a spingere, consapevole di essere stato di vittima del più classico dei "grippaggi".
La vendetti una settimana dopo per 150.000 Lire.

Ciononostante nulla ha scalfito la mia devozione verso questo piccolo gioiellino di ingegneria meccanica italiana, e chissà che magari, in un futuro non troppo lontano, io non ritorni in sella ad un altro magnifico esemplare di vespa (nella locuzione "magnifico esemplare" non rientrano, per me, i modelli successivi al 1990).

martedì 17 giugno 2008

(Sopra)vivere ad Imperia 2

Ultimamente il capoluogo ponentino sta regalando momenti davvero comici, tipici dell'atmosfera di fancazzismo che si respira nell'aria. La notizia che riporto ne è un esempio:

Torna dalla discoteca e cucinando due uova da fuoco alla casa

Imperia - "Questa notte a Imperia un giovane rientrato dalla discoteca ha deciso di cucinarsi delle uova ma vista l'ora tarda si è addormentato lasciando la padella sul fuoco acceso. Non c'è voluto molto tempo perchè la padella si scaldasse in modo eccessivo e le fiamme divampassero dando fuoco all'intero appartamento. La madre del giovane che si trovava nella sua camera da letto è stata svegliata dalle fiamme e per tentare di spegnerle si è ustionata mani e piedi, il ragazzo invece è rimasto illeso.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del comando provinciale che hanno spento l'incendio ma l'appartamento è stato semidistrutto dal rogo."

Tratto da Sanremonews.it


venerdì 13 giugno 2008

RaidireGol - Euro 2008 - Download radiocronache (parte 1/3)

Siccome gli infamoni della Rai hanno messo sul sito i podcast della Gialappa's, ma non si possono scaricare, per i fans più incalliti metto i links per il download (con eMule) delle mie registrazioni:


RAIdireGOL - Euro 2008 - Francia - Romania (I tempo)
RAIdireGOL - Euro 2008 - Francia - Romania (II tempo)


RAIdireGOL - Euro 2008 - Germania - Polonia (I tempo)
RAIdireGOL - Euro 2008 - Germania - Polonia (II tempo)


RAIdireGOL - Euro 2008 - Olanda - Francia (I tempo)
RAIdireGOL - Euro 2008 - Olanda - Francia (II tempo)


RAIdireGOL - Euro 2008 - Olanda - Italia (I tempo)
RAIdireGOL - Euro 2008 - Olanda - Italia (II tempo)


RAIdireGOL - Euro 2008 - Portogallo - Rep. Ceca (I tempo)
RAIdireGOL - Euro 2008 - Portogallo - Rep. Ceca (II tempo)


RAIdireGOL - Euro 2008 - Romania - Italia (I tempo)
RAIdireGOL - Euro 2008 - Romania - Italia (II tempo)


RAIdireGOL - Euro 2008 - Spagna - Russia (I tempo)
RAIdireGOL - Euro 2008 - Spagna - Russia (II tempo)


RAIdireGOL - Euro 2008 - Svizzera - Rep. Ceca (I tempo)
RAIdireGOL - Euro 2008 - Svizzera - Rep. Ceca (II tempo)



Prossimamente aggiornerò con le restanti radiocronache.

Viva radio 2 - Ignazio Jouer

Sani come polli

Da oltre un anno i lavoratori nei reparti del taglio polli e tacchini della Ditta Amadori di Cesena subiscono malori e svenimenti. Inizialmente accusati dalla stessa industria di essere dei mitomani, la Amadori ha dovuto occuparsi del problema.
Un primo intervento sulle fognature dell'edificio come ipotesi di risoluzione del caso non ha attenuato i sintomi degli operai. Il reiterarsi frequentissimo dei casi di svenimento, vomito, bruciori, cicli mestruali che saltano in età ancora fertile, orticarie improvvise e anomale dopo il lavoro, estrema debolezza, carenza di ossigeno nel sangue, persone chiuse d'urgenza in camera iperbarica, hanno costretto la ditta a trattare con i sindacati. I medici del lavoro non danno spiegazioni ma dicono agli operai che non hanno nulla, mentre alle donne viene sconsigliato di allattare al seno.
Amadori lascia a casa per mesi chi ha accusato i malesseri, con la motivazione di voler tutelarne la salute, ma simultaneamente sostiene la salubrità dell'impianto. Al momento le rappresentanze sindacali, accusate dai dipendenti di non averli sufficientemente tutelati, hanno concordato con la Amadori il cambio dei prodotti di pulizia utilizzati e la sospensione temporanea dell'incenerimento degli scarti.
Il diritto alla salute per la manodopera degli stabilimenti viene completamente calpestato, e per di più, 1500 dipendenti sono stati assunti con contratti intimidatori, come quelli stagionali, agricoli e a chiamata, che costringono i lavoratori a tacere e subire qualsiasi ingiustizia, in un settore che non è né agricolo né stagionale. Anche la solidarietà tra gli operai si è dissolta, e soprattutto chi non è stato colpito da malori tace per non rischiare di perdere il posto di lavoro.
Si ipotizza che la causa delle patologie sia imputabile alla presenza di gas nocivi nell'aria, dovuti al cattivo funzionamento dell'impianto di condizionamento e dell'attività di eliminazione degli scarti tramite incenerimento. A ciò si aggiungano i ritmi incessanti della catena, cresciuti negl'ultimi anni a dismisura e una mole di produzione che l'impianto non è in grado di sostenere.

Solidarietà agli operai della Ditta Amadori di Cesena. BOICOTTALA!

giovedì 12 giugno 2008

(Sopra)vivere ad Imperia

Per chi se la fosse persa, giro questa esilarante "notizia". Peccato che a mettere un po' di pepe alla noiosa monotonia imperiese non siano stati degli autoctoni. Ringraziamo e diamo il benvenuto ai folcloristici (anche se sprovveduti) protagonisti di questa vicenda:

Imperia: ragazzi ubriachi si scagliano contro i CC, fermati

"Nuovi arresti da parte dei Carabinieri di Imperia nella notte nella zona dei locali al Prino. A finire in manette due ragazzi di Casoria, provincia di Napoli. L’intervento era stato richiesto dai ragazzi fuori dal locale “Le Capanne Africane”, che avevano segnalato ai militari un ragazzo steso a terra col volto insanguinato. Una volta giunti sul posto, i Carabinieri capiscono che c’era qualcosa di strano.
Infatti, il ragazzo dal volto insanguinato e leggermente tumefatto era tenuto a terra da altre persone ed intanto stava dando in escandescenze urlando e sputando. Ai militari non era sfuggito il fatto che questo ragazzo si trovasse in forte stato d’ebbrezza ed una volta all’interno del locale, trovare l’altro degno compare non è stato tanto difficile. Infatti, l’altro ragazzo, prossimo al coma etilico, stava anch’egli sbraitando, sputando e menando fendenti a vuoto. Situazione che i militari hanno tentato di chiarire portando i due all’interno delle macchine per poi trasportarli al pronto soccorso del nosocomio di Imperia.
Qui, il colpo di scena, una volta nelle auto dei carabinieri, i due perdono la testa e probabilmente non consci di quanto stavano facendo, uno inizia a vomitare quanto bevuto e mangiato prima per poi scagliarsi di nuovo contro i militari e stessa situazione nell’altra auto dove il secondo soggetto ha iniziato ad urinare per poi darsi ad ingiurie dirette ai carabinieri.
All’arrivo al pronto soccorso, i Carabinieri sono rimasti fuori per vedere come si evolveva la situazione con i due ragazzi. Infatti, non hanno dovuto attendere molto dopo circa 10 minuti i militari sono dovuti nuovamente intervenire per sedare il comportamento dei due (2,5 g/l al test dell'etilometro). Comportamento che si è inasprito alla vista dei carabinieri, tanto che uno dei due si è tolto la flebo dal braccio, cadendo dal lettino e rompendolo e tentando di colpire i militari, venendo facilmente atterrato e, a quel punto, stesso atteggiamento dell’altro ragazzo con conseguente risultato."

Tratto da Sanremonews.it

Per la cronaca, i due hanno patteggiato due mesi e venti giorni di reclusione, ma si sono giocati parte della loro incensurata condizionale.

Collezione


THE B-52'S - St (1979, Island)

Quintetto proveniente da New York, fautore di un pop sbilenco, minimale e sempre ballabilissimo. A prevalere è la fantastica voce di Cindy Wilson, in grado di inacidire e imprimere grinta inaudita anche al più semplice tre-accordi rock'n'roll.
L'abilità dei musicisti non è elevatissima ma sufficiente a riprendere, in chiave modernista, temi cari agli anni '50 e '60 (surf e garage in primis). I brani sono semplici e diretti, e contribuiscono a creare una spensierata atmosfera da party.
Accodatisi da poco al maledetto "club" delle reunions, dopo 16 anni di assenza dalle scene, hanno dato alle stampe un nuovo disco che, come da previsione, ha deluso i fans della prima ora.

Il pezzo: Rock Lobster

Tracklist

  1. Planet Claire
  2. 52 Girls
  3. Dance this mess around
  4. Rock lobster
  5. Lava
  6. There's a moon in the sky (called the moon)
  7. Hero worship
  8. 6060-842
  9. Downtown

mercoledì 11 giugno 2008

Italia - Romania & conferenza @ Vag

Bella iniziativa, nel segno della fratellanza, venerdì 13 al Vag 61:

martedì 10 giugno 2008

L'industria della carne

Il consumo attuale di carne è molto elevato, ma purtroppo, troppi pochi consumatori riflettono sul conseguente impatto ambientale e sociale.
Il primo problema riguarda l'enorme quantità di acqua necessaria alla produzione di carne: acqua per la coltivazione di vegetali e foraggio per gli animali, acqua per pulire le stalle e i macelli e solo una piccola percentuale per abbeverare l'allevamento. Per 1 kg di manzo da allevamento intensivo servono 100.000 litri d'acqua; per 1 kg di pollo, servono 3500 litri d'acqua, 2000 per 1 kg di soia, 1900 per il riso, 1400 per il mais, 900 per il grano, 500 per le patate.
Inoltre le deiezioni liquide e semi-liquide del bestiame contengono livelli di fosforo e nitrogeno al di sopra della norma, sostanze presenti nei loro mangimi, ma che gli animali assorbono solo in minima parte. La restante parte inquina l'acqua e danneggia gli ecosistemi acquatici.
Purtroppo le “monocolture” e gli allevamenti industriali in batteria portano a diminuire la biodiversità cosicché anche gli animali nostrani, "da cortile", si estinguono.
Il problema sociale riguarda la sofferenza di chi si ammala e l'elevata spesa medica necessaria a curare le malattie imputate all'elevato consumo di carne (tumori, infarti..) Non è infatti trascurabile il campionario farmaceutico che ingeriamo con la bistecca (tutte le sostanza somministrate agli animali prima della macellazione): cortisone, antibiotici, sulfamidici, antitiroidei, vaccini, estrogeni, ormoni... Questo discorso vale soprattutto per gli allevamenti intensivi.
Con ciò ho solo voluto informare, in breve, quanto influenzino l'ambiente, le nostre scelte di consumatori. A mio avviso, si dovrebbero scegliere prodotti provenienti da piccoli allevamenti locali (favorendo così, anche la politica del cibo a km 0) che minimizzano l'impatto sopra descritto, e in ogni caso è importante non abusare nel consumo di carne.

Vorrei infine concludere con un breve racconto personale.
Da bambina passavo l'estate in montagna con nonni e cugini e ricordo con nostalgia che si andava a fare la spesa in un supermercato particolare: una piccola fattoria condotta da sole due persone. Lì trovavi un pò di tutto e fresco di giornata. Addirittura quando il nonno chiedeva di comprare un coniglio, il pastore gliene indicava uno in vendita, vivo. A quel punto mio nonno passava all'attacco della sua preda-spesa e quando acchiappava il coniglio,per lui, era davvero finita. Preso per le gambe, a testa in giù, riceveva una forte mazzata sulla testa e moriva. Poi il nonno accuratamente lo scuoiava, lo squarciava per pulirne l'interno e la spesa era fatta. La domenica mia nonna lo cucinava con spezie e olive, roba da leccarsi i baffi; e anch'io che avevo assistito alla triste fine del coniglio, lo assaporavo, senza curarmene troppo.

lunedì 9 giugno 2008

Pablo Tusset - Il meglio che possa capitare a una brioche


Ricevetti in regalo questo romanzo (edito dalla Feltrinelli nel 2002) tre anni fa, e a colpirmi subito fu il titolo bizzarro. Poi, non sapendo cosa aspettarmi, iniziai curioso la lettura, e in una settimana mi ritrovai alla fine del libro, quasi dispiaciuto di non poter rimanere ancora un po' in compagnia delle storie di Tusset. Stile asciutto e dialoghi ritmati, ma soprattutto una persistente, a tratti fragorosa e caustica ironia è ciò che distingue il modo di scrivere di questo quarant'enne informatico catalano, al debutto assoluto come romanziere.
Il racconto parte a manetta, lasciando quasi senza fiato il l
ettore, con dialoghi esilaranti e una sommaria descrizione dello sfondo nel quale si svolge l'azione (una Barcellona "stupefacente", in ogni sua possibile accezione). In seguito, quando la vicenda si complica, quando non sai proprio che cosa possa succedere nelle cento pagine che ti separano dalla fine del libro, ecco che Tusset tira fuori quel colpo di genio che lascia totalmente spiazzato. Colpo di genio nel quale si inserisce alla perfezione uno stupendo finale, che sorprende per fantasia e originalità.
Insomma un romanzo avvincente, scritto da un giovane (visto che ormai anche i quarant'enni sono da considerarsi dei ragazzi) e rivolto ai giovani (colpisce l'aderenza assoluta del linguaggio dei personaggi alla realtà odierna); un thriller con una spruzzata di cyberpunk e di filosofia di strada. Pollice su.


Dalla quarta di copertina:

Cosa succede quando Pablo Baloo Miralles, trentenne disadattato e arrogante, fannullone, misogino, oltre che pecora nera e noto filosofo della Rete, si trova coinvolto in un mistero nel quartiere più figo di Barcellona? A bordo di un coupé, Pablo ci guida nei meandri di una storia ricca di allegri sprazzi alcolici, divagazioni veneree, sulle tracce di suo fratello Sebastián, detto The First, presidente della Miralles & Miralles, la prospera azienda di famiglia. Una fuga con l'amante? La vendetta di qualche impostore della concorrenza? Un rapimento? L'agitazione dei familiari costringe Pablo a improvvisarsi detective nelle viscere di un'inedita Barcellona dalle mille meraviglie.

Report: Pankow @ Vicolo Bolognetti

Solo due brevi spezzoni, peraltro in pessima qualità audio/video, del live di sabato sera dei Pankow.
Così, giusto per farsi un'idea.





sabato 7 giugno 2008

RaidireGol - Euro 2008

Per chi ne avesse le palle piene di Civoli & company, per fortuna anche quest'anno su Radio2 la Gialappa's ci terrà compagnia per 20 incontri di Euro 2008. Di seguito l'elenco delle partite che i tre commenteranno:



  • Sabato 7 giugno h. 18.00 SVIZZERA - REP. CECA Basilea

  • Domenica 8 giugno h. 20.45 GERMANIA - POLONIA Klagenfurt

  • Lunedi' 9 giugno h. 18.00 ROMANIA - FRANCIA Zurigo

  • Lunedi' 9 giugno h 20.45 OLANDA - ITALIA Berna

  • Martedi' 10 giugno h. 18.00 SPAGNA - RUSSIA Innsbruck

  • Mercoledi' 11 giugno h. 18.00 REP. CECA - PORTOGALLO Ginevra

  • Venerdi 13 giugno h. 18.00 ITALIA - ROMANIA Zurigo

  • Venerdi' 13 giugno h. 20.45 FRANCIA - OLANDA Berna

  • Sabato 14 giugno h. 18.00 SVEZIA - SPAGNA Innsbruck

  • Domenica 15 giugno h. 20.45 SVIZZERA - PORTOGALLO Basilea

  • Domenica 15 giugno h. 20.45 REP. CECA - TURCHIA Ginevra

  • Lunedi' 16 giugno h. 20.45 AUSTRIA - GERMANIA Vienna

  • Lunedi' 16 giugno h. 20.45 CROAZIA - POLONIA Klagenfurt

  • Martedi' 17 giugno h. 20.45 OLANDA - ROMANIA Berna

  • Martedi' 17 giugno h. 20.45 ITALIA - FRANCIA Zurigo

  • Mercoledi' 18 giugno h. 20.45 GRECIA - SPAGNA Innsbruck

  • Mercoledi' 18 giugno h. 20.45 SVEZIA - RUSSIA Salisburgo


  • Giovedi' 19 giugno h. 20.45 QUARTI DI FINALE Basilea

  • Venerdi' 20 giugno h. 20.45 QUARTI DI FINALE Vienna

  • Sabato 21 giugno h. 20.45 QUARTI DI FINALE Basilea

  • Domenica 22 giugno h. 20.45 QUARTI DI FINALE Vienna


  • Mercoledi' 25 giugno h. 20.45 SEMIFINALE Basilea

  • Giovedi' 26 giugno h. 20.45 SEMIFINALE Vienna


  • Domenica 29 giugno h. 20.45 FINALE Vienna

giovedì 5 giugno 2008

Pankow @ Vicolo Bolognetti


I Pankow nascono nel 1981 e sono tra i primi gruppi elettronico/industriali in Europa ed il primo in Italia. Uno dei membri fondatori, Maurizio FM Fasolo insieme ad altri 5 componenti del gruppo, crea suoni ispirati ai Joy Division, i primi Kraftwerk e i Throbbing Gristle. Dopo alcuni cambi di line-up e l'arrivo del carismatico cantante e poeta Alex Spalck, il progetto iniziò ad essere notato anche all'estero e la loro prima apparizione dal vivo a Berlino nel 1984 segnò, per la band, l'inizio di una carriera lunga e piena di successi.



Ultimi acquisti


XTC - Drums and wires (1979, Virgin)

Questo disco è una vera gemma della new wave inglese. Tonnellate di pop intelligente e ben suonato; quasi tutti i brani sono dei potenziali singoli e ti entrano in testa già dopo il primo ascolto.
E' secondo me il miglior album della band che, dopo i primi due dischi, più eclettici e stravaganti anche se non meno efficaci, svolterà poi verso derive sempre più commerciali e prevedibili.

Il pezzo: Making plans for Nigel


Tracklist
  1. Making plans for Nigel
  2. Helicopters
  3. Day in day out
  4. When you're near me I have difficulty
  5. Ten feet tall
  6. Roads girdle the globe
  7. Real by reel
  8. Millions
  9. That is the way
  10. Outside world
  11. Scissor man
  12. Complicated game

Clicca qui per scaricare il cd con eMule!

mercoledì 4 giugno 2008

Freddure

CRONACA
Il Poligrafico di Stato ha emesso un nuovo francobollo con l'effigie di Calderoli. Iniziativa che non ha avuto successo perchè, per affrancare, la gente sputava dalla parte sbagliata.

DIFFIDA
Continua a prendermi per il culo e ti cagherò in mano.

UN PO' D'AMORE
Bella diga, dammi un bacino!!


(liberamente tratto da Roberto "Freak" Antoni, Badilate di cultura, 1995)