Come primo post, Luther e Betty sono lieti di proporvi la ricetta per fare lo yogurt in casa.
Dei vari metodi che si trovano sul web, questo è stato il migliore, il più affidabile e il meno complicato che abbiamo sperimentato.
Ingredienti necessari per iniziare:
- 1 litro di latte
- 1 cucchiaio di yogurt (preferibilmente di quello che contiene il lactobacillus bulgaricus e lo streptococcus termophilus)
Innanzitutto occorre tenere fuori dal frigo sia il latte che lo yogurt finchè non raggiungono entrambi temperatura ambiente. Ciò è fondamentale per non compromettere la buona riuscita della ricetta.
Mettere il latte in una pentola abbastanza profonda, dal momento che durante l'ebollizione aumenta il suo volume di oltre il 100%; accendere inizialmente la fiamma a fuoco medio per poi ridurla quando il latte raggiunge l'ebollizione. Lasciare sobbollire 10 minuti.
A questo punto, lasciar raffreddare il latte per circa mezz'ora, fino al raggiungimento di una temperatura compresa tra i 40° e i 45° gradi. In mancanza di un termometro da cucina, sarà sufficiente immergervi il dito mignolo (il più sensibile), ben lavato e asciugato, per 3 secondi. Se provate tepore senza avvertire bruciore, significa che potete proseguire con la ricetta, non prima però di aver tolto la pellicola di grasso che si sarà formata in superficie. Nel caso vi dimentichiate di guardare l'orologio, potete riscaldare nuovamente il latte sui fornelli.
In un bicchiere, unite il cucchiaio di yogurt con un po' di latte e mescolate con cura. A lavoro finito, unite poco alla volta il risultato con il latte rimanente, preferibilmente in una terrina di ceramica abbastanza capiente per contenere tutto il liquido, e copritela con un coperchio.
Ora il procedimento prevede che il liquido mantenga la sua temperatura per innescare il processo di fermentazione. Vi sono dunque due possibilità: chi possiede un forno elettrico può facilmente risolvere questo punto del procedimento (noi tuttavia non avendo mai sperimentato questo metodo non ci sentiamo di consigliarlo, anche per questioni di risparmio energetico).
L'altra possibilità consiste nel "costruirsi" il cosiddetto "accrocchio" (vedi immagine sopra): dovete semplicemente mettere un portalampada, con relativa lampadina da 60W circa (meglio sempre utilizzare lampadine a basso consumo, in questo caso andrà benissimo una lampadina da 21W), in un piatto piano. A questo punto collocare piatto e portalampada sul fondo del forno e posizionare la terrina con il liquido su di una griglia a poca distanza dalla fonte di calore. E chiudere il forno. Sarà sufficiente lasciare la lampadina accesa per 4 ore circa per ottenere lo YOGURT!
Lasciare che lo yogurt si raffreddi prima di metterlo in frigo. Per la conservazione vi consigliamo di utilizzare un unico o più vasetti di vetro con coperchio. Per facilitare quest'ultima operazione, sarà necessario rompere lo yogurt, ormai solido, mescolandolo con delicatezza. Potrà essere gustato solo dopo 8 ore di riposo in frigo. Questo yogurt può essere tranquillamente conservato in frigo e nei vasetti (sempre col coperchio) per una settimana.
I primi yogurt tenderanno ad essere un po' grumosi e gelatinosi, ma gustosi e per niente acidi (a differenza di quelli "naturali" dei supermercati). Per rifare la ricetta, sarà sufficiente tenere da parte un cucchiaio dello yogurt fatto precedentemente. Questo ciclo può essere ripetuto all'infinito: ciò vi garantirà un prodotto sempre più cremoso e gustoso.
Buona ricetta a tutti!
Fateci sapere se le vostre papille gustative sono rimaste soddisfatte!
sabato 17 maggio 2008
Lo yogurt fatto in casa
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1 commento:
proverò la vostra ricetta se non rimarrò fulminata dall"accrocchio"casalingo.Vi dirò i risultati.Fate sapere di altri alimenti "fai da te"
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