Alfredo Maria Bonanno, un italiano di 72 anni considerato tra i maggiori teorici dell'anarchismo insurrezionalista è stato arrestato in Grecia per concorso in rapina. Con lui è stato arrestato anche l'anarchico greco Christos Stratigopoulos, attivo a metà degli anni novanta anche in Italia. La presenza di Bonanno in Grecia, a 48 ore dalle elezioni legislative e in un momento in cui si assiste a un'ondata di attentati e attacchi a sfondo anarchico, ha messo in allarme l'antiterrorismo che ha inviato propri uomini sul posto.
Bonanno, nato a Catania nel 1937, autore di libri culto del genere, quali "Gioia Armata" (per il quale venne condannato negli anni Settanta) e "Anarchismo insurrezionalista", è stato arrestato ieri nella cittadina centrosettentrionale di Trikala, dopo che aveva aiutato Stratigopoulos a compiere una rapina a mano armata che aveva fruttato circa 50.000 euro.
La notizia dell'arresto dell'anziano rivoluzionario, che sarebbe anche riuscito a mettersi in contatto telefonico con la sua compagna in Italia, si è sparsa subito negli ambienti anarchici dove già si parla di possibili "azioni di solidarieta" in suo favore. Bonanno, teorico della "violenza rivoluzionaria" e delle rapine per finanziare la lotta, è assai noto negli ambienti anarchici greci che hanno trovato ispirazione nei suoi scritti.
Sul luogo dell'arresto avvenuto ieri, a Trikala, nella Grecia centrosettentrionale, si è recata oggi un'unità dell'antiterrorismo. Bonanno, secondo quanto apprende l'Ansa da fonti della polizia, è stato arrestato dopo che aveva aiutato un complice greco di 46 anni a compiere una rapina a mano armata che aveva fruttato loro circa 50.000 euro. Secondo la ricostruzione della polizia, Bonanno avrebbe atteso fuori della Banca del Pireo a Trikala il suo complice greco che, camuffato con parrucca e baffi finti, aveva costretto il cassiere a consegnargli 50.000 euro in contanti. Fuori della banca si sarebbe incontrato con Bonanno con il quale si sarebbe allontanato su un'auto. Bonanno era alloggiato nella vicina località di Kalambaka dove la polizia ha trovato successivamente sia il denaro che la pistola della rapina. L'italiano ed il cittadino greco, arrestati in seguito alla testimonianza di un ragazzo che aveva assistito alla rapina chiamando la polizia, sono comparsi oggi davanti ad un procuratore per essere interrogati.
via Informa-azione
Il 1° ottobre Alfredo Bonanno è stato arrestato in Grecia con l’accusa di concorso in rapina. Con lui, il compagno Christos Stratigopoulos. Attualmente si trovano rinchiusi nel carcere di Amfissa, in condizioni di detenzione durissime. Abbiamo un indirizzo, a cui però non è certo che possa pervenire la posta. Molti compagni ci chiedono se è possibile fare qualcosa. Proponiamo una sottoscrizione – nelle modalità e con le forme che i compagni riterranno opportune – per affrontare le spese legate alla detenzione dei compagni. Per qualsiasi comunicazione è possibile fare riferimento ai recapiti delle edizioni (edizionianarchismo@gmail.com - A. Medeot, C.P. 3431 – 34128 Trieste).
Versamenti sul conto corrente postale n° 23852353, intestato ad A. Medeot - C.P. 3431 - Trieste con causale “sottoscrizione arresti in Grecia”.
via Edizioni Anarchismo
Bonanno, nato a Catania nel 1937, autore di libri culto del genere, quali "Gioia Armata" (per il quale venne condannato negli anni Settanta) e "Anarchismo insurrezionalista", è stato arrestato ieri nella cittadina centrosettentrionale di Trikala, dopo che aveva aiutato Stratigopoulos a compiere una rapina a mano armata che aveva fruttato circa 50.000 euro.
La notizia dell'arresto dell'anziano rivoluzionario, che sarebbe anche riuscito a mettersi in contatto telefonico con la sua compagna in Italia, si è sparsa subito negli ambienti anarchici dove già si parla di possibili "azioni di solidarieta" in suo favore. Bonanno, teorico della "violenza rivoluzionaria" e delle rapine per finanziare la lotta, è assai noto negli ambienti anarchici greci che hanno trovato ispirazione nei suoi scritti.
Sul luogo dell'arresto avvenuto ieri, a Trikala, nella Grecia centrosettentrionale, si è recata oggi un'unità dell'antiterrorismo. Bonanno, secondo quanto apprende l'Ansa da fonti della polizia, è stato arrestato dopo che aveva aiutato un complice greco di 46 anni a compiere una rapina a mano armata che aveva fruttato loro circa 50.000 euro. Secondo la ricostruzione della polizia, Bonanno avrebbe atteso fuori della Banca del Pireo a Trikala il suo complice greco che, camuffato con parrucca e baffi finti, aveva costretto il cassiere a consegnargli 50.000 euro in contanti. Fuori della banca si sarebbe incontrato con Bonanno con il quale si sarebbe allontanato su un'auto. Bonanno era alloggiato nella vicina località di Kalambaka dove la polizia ha trovato successivamente sia il denaro che la pistola della rapina. L'italiano ed il cittadino greco, arrestati in seguito alla testimonianza di un ragazzo che aveva assistito alla rapina chiamando la polizia, sono comparsi oggi davanti ad un procuratore per essere interrogati.
via Informa-azione
Il 1° ottobre Alfredo Bonanno è stato arrestato in Grecia con l’accusa di concorso in rapina. Con lui, il compagno Christos Stratigopoulos. Attualmente si trovano rinchiusi nel carcere di Amfissa, in condizioni di detenzione durissime. Abbiamo un indirizzo, a cui però non è certo che possa pervenire la posta. Molti compagni ci chiedono se è possibile fare qualcosa. Proponiamo una sottoscrizione – nelle modalità e con le forme che i compagni riterranno opportune – per affrontare le spese legate alla detenzione dei compagni. Per qualsiasi comunicazione è possibile fare riferimento ai recapiti delle edizioni (edizionianarchismo@gmail.com - A. Medeot, C.P. 3431 – 34128 Trieste).
Versamenti sul conto corrente postale n° 23852353, intestato ad A. Medeot - C.P. 3431 - Trieste con causale “sottoscrizione arresti in Grecia”.
via Edizioni Anarchismo
1 commento:
imparato molto
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