Bolognesi!
Don Zauker sbarca in città!
Sabato, rinviate i vostri aperitivi fighetti in piazza Santo Stefano, rinunciate all'ultimo capolavoro dei Vanzina, boicottate la cenetta al Pappagallo e venite alle 20.45 in piazza Rossini a gustarvi il DON ZAUKER TALK SHOW: due ore della migliore satira in circolazione, irriverente e blasfema come poche, proprio perchè rivolta quasi esclusivamente contro la religione (cattolica in special modo) e le forme nelle quali essa si manifesta.
Un vero toccasana in periodi di oscurantismo come il nostro.
E se proprio volete fare il pieno, gli stessi malefici autori/attori dello show, presenteranno alle 18.45 la loro ultima fatica alla libreria MODO INFOSHOP in via Mascarella 24/b.
Come dite? Chi è DON ZAUKER?
Esorcista in un mondo in cui Dio e il Diavolo non esistono (cioè il nostro), Don Zauker è un fumetto sulla totale mancanza di senso critico che caratterizza molte persone, di fronte alla religione e alla Chiesa cattolica in particolare.
Don Zauker è arrogante, manesco, ignorantissimo, egoista, bugiardo; è l’incarnazione dei peggiori vizi dell’uomo e non fa assolutamente niente per nasconderlo.
Ma peggiori di lui sono le persone che gli concedono credito, che lo venerano e ne giustificano il comportamento, inchinandosi non davanti alla persona, ma al vestito che porta.
Perché l’abito FA il monaco, questo Don Zauker lo sa.
E se ne approfitta.
Vincitore a Napoli Comicon 2007 di 3 Premi Micheluzzi come Miglior Serie Umoristica, Miglior Sceneggiatura Umoristica e Miglior Disegno Umoristico, potete leggerne gli episodi tutti i mesi sulle pagine del Vernacoliere, e nel primo albo, che raccoglie le storie pubblicate dal 2003 al 2006.
4 commenti:
uh, satira contro la chiesa? chiedo satira riparatrice, messa riparatrice e pure fumetto riparatore. ma stiamo scherzando? e il pluralismo!?
@pel(l)acani:
cerca bene: in tivù, in chiesa e anche in edicola dovrebbero già essere arrivate le ultime novità creazioniste...
Parlando di Vernacoliere, nonostante io sia un aquilano, con residenza ortonese, sono un accanito sostenitore di "Fava di Lesso", una dei grandi eroi del periodico toscano.
volevo venire ma ero impegnato
ci sto ancora male
non verranno mai piu' a un'ora da casa mia
Posta un commento