martedì 20 gennaio 2009

Donne ebree e mussulmane unite contro il massacro di Gaza



Ieri a Londra un presidio di donne ebree e mussulmane, gemellato a quella di domani a Bologna, ha denunciato le gravissime colpe di Israele, dei media e degli stati che appoggiano tali stermini.

Eccovi il comunicato:

Donne mussulmane ed ebree

Presidio e denuncia contro il massacro a Gaza Lunedì 19 gennaio 2009, 17.30-19 BBC Broadcasting House Portland Place, London W1A 1AA
(vicino a Oxford Circus). Aperto a tutte le donne

Ci uniamo per dire chiaramente la verità sulla Palestina Occupata che i media, a cominciare dalla BBC, rifiutano di descrivere - l'apartheid sionista, le donne che partoriscono ai checkpoint, le espulsioni, il furto di terra e di risorse, l'incarcerazione dei bambini, le piscine nelle colonie sionista riempite rubando l'acqua da bere dei Palestinesi. La BBC non ha pubblicamente protestato contro Israele che proibisce ai giornalisti di entrare a Gaza per testimoniare di prima mano sui bombardamenti e l'invasione. E non parla dell'opposizione degli Ebrei a questa strage sionista degli innocenti.

Siamo donne mussulmane ed ebree che protestano contro il massacro e la devastazione di Gaza da parte di Israele. Noi, come il resto del mondo, siamo shoccate da quello che vediamo sugli schermi televisivi, una piccola parte dell'orrenda verità. Ma non siamo sorprese da quest'orrore. Israele caccia i Palestinesi dalle loro case, uccide e ferisce donne, bambini e uomini, abbatte e bombarda le loro infrastrutture dal 1948, quando l'ONU diede il suo permesso all'imposizione di uno stato sionista in terra palestinese. Nessuno lavora di più delle donne nella Palestina Occupata per mantenere in vita famiglie, vicini e amici.

A Gaza, sotto stress per la mancanza delle necessità più elementari come risultato del blocco -- appoggiato dall'Unione Europea -- le donne sotto i bombardamenti e durante l'invasione devono assistere all'uccisione e al ferimento dei loro neonati. Questo è l'atto d'accusa più potente dell'assassinio arrogante, razzista e sessista perpetrato da Israele. Dobbiamo denunciare come, per giustificare la guerra di USA/Israele contro i popoli del Medio Oriente, il Regno Unito ha lanciato una guerra razzista contro i Mussulmani in Gran Bretagna.

Perciò noi, donne mussulmane ed ebree, ci uniamo in un presidio e una denuncia. Finalmente le donne racconteranno la loro storia, di quello che devono fare e sopportare per tentare di preservare la vita e resistere a occupazione e genocidio. In ogni società noi donne siamo le lavoratrici di cura della razza umana. Il nostro lavoro è la sopravvivenza umana. Vogliamo esercitare questo potere per contribuire a fermare la guerra di Israele contro la Palestina.

Link che porta ad un contributo
di Ruba Salih su femminismo e islamismo in epoca post coloniale.

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