lunedì 22 giugno 2009

Fatti di tivù!

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In vista della ricorrente Giornata mondiale per la droga, il giorno 25 giugno 2009, alle ore 11,00, a Roma, presso la Sala stampa estera in Via dell’Umiltà, il Sottosegretario Carlo Giovanardi presenterà la campagna informativa annuale per l’uso delle droghe incentrata quest’anno su alcuni spot che hanno per protagonisti celebrati campioni del calcio di livello internazionale (Maldini, Gattuso, Kakà, Del Piero, Legrottaglie, Giovinco, Julio Cesar, Zanetti, Balotelli, Cordoba).

Durante la conferenza stampa, alla presenza del cartello colombiano in Italia, verranno anche proiettati nella sala coriandoli esplosivi alla cocaina realizzati in quel Paese.

La Conferenza sarà anche l’occasione per presentare un documento, patrocinato dall’ONU, rivolto ai genitori, ai pediatri e agli educatori, contenente le Strisce guida in materia di somministrazione di sostanze stupefacenti ai minori.

Ai lavori sarà presente, quale testimonial d’eccezione, l’attore Raoul Bova che recentemente è stato protagonista di una brutta storia di traffico di stupefacenti.

Io sapevo che troppa televisione porta all'apatia, all'isolamento, all'estraniazione, alla lobotomia e a tante altre brutte cose. Tutte condizioni che possono essere attribuite anche alla dipendenza da droghe pesanti.
Evidentemente l'esimio Giovanardi, che crede addirittura di poter combattere l'uso di droghe attraverso la manodopera televisiva (altamente qualificata!) di qualche belloccio o sportivo miliardario, deve aver accesso a progetti ed analisi psico-sociologiche divine che noi stupidi umani non possiamo immaginare nè comprendere.
Proporre una droga, per di più subdola, vigliacca e immateriale come la tivù, per combatterne altre, decisamente più concrete ma altrettanto efficaci, è il colmo per un cattolicissimo paladino della lotta contro le (tossico)dipendenze come Carletto nostro.
Non l'ha letto l'opuscolo informativo della diocesi dove si mettono in guardia i fedeli dai rischi insiti nel mezzo?

Ah, il comunicato originale è (purtroppo) questo.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Perché la droga fa male,io che mi feci e mi fo son costretto a cantarlo per testimoniarlo,
la droga fa mal.

...e ancora un altro consiglio..
se il filtro non tira
fai la fisarmonichetta con solo due pieghe e potendo usa solo biglietti nuovi perché dal timbro possono risalire a te e blindarti.

E ricordati inoltre di togliere il pimpirlino di carta sopra che fa malissimo,pimpirlino di carta sai fa malissimo..nananana.
(C. Bisio feat. E.e.L.S.T.)

scoundrel

Anonimo ha detto...

@Titus: non mi è chiara la faccenda dei coriandoli...coriandoli è il nome della sala dove verranno gettati ordigni esplosivi alla cocaina oppure la sala non ha nessun nome ma dentro essa ci sarà una festa di carnevale un pò bizzarra?...coriandoli esplosivi alla cocaina?..mai sentiti.

scoundrel (ma penso che poi ne sceglierò uno più breve da scrivere)

Titus Bresthell ha detto...

@scoundrel:
in effetti non è molto chiaro. ma ti assicuro che il mio cervello ha elaborato un'immagine nitida: erano come quei cazzilli che scoppi a capodanno, quelli con la corda, a forma di triangolo. e da lì usciva questa cocaina che veniva "proiettata" nella sala...
è che nel post-pasto i post (!) più che scriverli li vomito.

ps: il testo di quella canzone lo conosco a memoria da quando ho 12 anni. è fantastico. e anche il resto del disco.

Pel(l)acani ha detto...

si capiva che il comunicato era falso perche' tra i grandi campioni dello sport non c'era nemmno un ciclista

Titus Bresthell ha detto...

@pellacani:
osservazione acuta...

Pel(l)acani ha detto...

I titoli dei libri di costoro sono forse piu' agghiaccianti dei contenuti. Per non parlare della grafica.
Pensavo di farne uno in copertina cartonata marrone col titolo "Fate Kaka".

Titus Bresthell ha detto...

@pellacani:
vuoi dirmi che non si capisce che l'ho photoshoppato?? dai, non ci credo...
va bene che non c'è limite al peggio, ma quando giovanardi intitolerà così un suo libro, sarà il momento in cui la razza umana si estinguerà volontariamente..

Pel(l)acani ha detto...

Azz, no, non si vede che e' un fotosciop.
In effetti a nome di Carlo Giovanardi figura solo un "Storie di straordinaria ingiustizia. Arrestati, infangati e prosciolti" che non e' comunque male.

Ma quello di Giordano era vero?

Titus Bresthell ha detto...

@pellacani:
ahahah sì, quello di giordano era originale, purtroppo!

Anonimo ha detto...

ah,écco...
sc.