CARCERE PER CHI AFFITTA AI CLANDESTINI. Reclusione fino a tre anni per chi, a titolo oneroso, dà alloggio o cede anche in locazione un immobile a uno straniero privo del permesso di soggiorno al momento della stipula o del rinnovo del contratto di affitto.
Così recita uno dei punti del nuovo aborto legislativo "approvato con la fiducia" dalla maggioranza in parlamento.
Aspetto con ansia l'apertura del TG1 che annuncia l'arresto di migliaia di proprietari di casa che affittavano ai clandestini.
E questa è solo una, forse la minore, delle innumerevoli aberrazioni introdotte da questo nuovo pacchetto (in)sicurezza. Proprio mentre il precedente capo delle legislazioni anti-immigrazione, Gianfascio Fini, a sorpresa (?) ammoniva: "Equiparare clandestini e rifugiati è inumano. E' necessario distinguere tra l'immigrazione regolare e quella clandestina; tuttavia, anche per gli irregolari vale il principio base della nostra cultura occidentale. Sono prima uomini e poi immigrati".
Ah, l'Italia...
5 commenti:
"..vale il principio base della nostra cultura occidentale"
cultura occidentale?!mi viene da piangere.
@anonimo
sai com'è, le altre culture non ce li hanno neanche i principi base..
E chi li fa lavorare in nero cosa si becca? Una multa?
@alberto:
sì una bella multa. in nero anche quella..
la medicazione con mezzi di fortuna in un sottoscala dopo un infortunio in un cantiere irregolare non ha prezzo
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