lunedì 4 agosto 2008

Belpietro metallaro?!

Considerata la stima pressochè nulla che provo per quel giornaletto da cesso (senza offesa per i water) di nome Panorama e per il suo direttore, e dopo aver visto un sommario del genere,


nel quale si trovano i nomi dei massimi esponenti del servilismo giornalistico del belpaese (?) più uno, sono rimasto allibito di fronte a quanto i miei occhi hanno visto a pag. 13



Ora, essendo impossibile che Panorama guadagni punti-stima da parte mia per un'operazione commerciale del genere, non mi rimane che concludere che gli Iron Maiden sono sempre più un gruppo del cazzo.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Sarebbe stato il massimo se l'articolo sugli Iron Maiden fosse stato firmato da Bruno Vespa.

Basnicchi ha detto...

AHAHAHAHAHAHAH

oh ma nel post precedente quanto è trash fede??? definitivo!!!

cometa ha detto...

Per la precisione è diventato un gruppo cover degli Iron Maiden. Accademia e decibel.
Ciao! cometa

Gabryella Costa Fdd ha detto...

ah,ah,ah, forteeee,
gabrybabelle

il Russo ha detto...

Miiii, metallo pesante per i piccoli borghesotti che leggono quella carta igienica immerdata, un successone editoriale!

faustpatrone ha detto...

io riconosco che gli Iron sono stati e restano, tutto sommato, una pietra miliare del metal.

poi è chiaro che il sole brilla sui grandi come sugli infami, nel senso che il metal più rassicurante e meno caustico del solito fa presa anche sul borghesume del cazzo.

ma per ogni coglione figlio-di-papà che gioca a fare il trasgressivo ci sono cento sognatori che traggono dal metal la forza per ribellarsi.

poveri Iron, il successo è anche questo.

P.S. a Titus Brethsell (aka Luther Blisset) grazie per aver apprezzato il blog.

saluti.

Titus Bresthell ha detto...

@ Furio:
"io riconosco che gli Iron sono stati e restano, tutto sommato, una pietra miliare del metal": sicuro, nessun dubbio, almeno fino a fear of the dark!

"il metal più rassicurante e meno caustico del solito fa presa anche sul borghesume del cazzo": triste verità!

"per ogni coglione figlio-di-papà che gioca a fare il trasgressivo ci sono cento sognatori che traggono dal metal la forza per ribellarsi": sottoscrivo!

"poveri Iron, il successo è anche questo": e no, qua dissento. Pena proprio non mi fanno, dovevano informarsi meglio, prima di vendere i diritti al primo giornaletto da cesso che ti chiede di pubblicare addirittura l'intera antologia. E poi, diamine, il successo non dovrebbe assolutamente essere questo!

con simpatia!