lunedì 2 marzo 2009

L'Italia ai neri!

Solo in sto merda di paese chiamato Italia, può essere permessa una manifestazione di neofascisti con le spranghe in mano, capitanata da un tale (infame e vigliacco) parlamentare e da un prete antislamico e antisemita.

Poi si finge stupore di fronte ai bastoni portati in corteo e si scopre che "sfilare con il volto travisato impugnando armi improprie è un reato".
Saranno forse state la presenza, l'autorevolezza e l'eleganza di Fiore a trarre in inganno gli sbirri? Credevano forse che si trattasse di un'allegra scampagnata tra amici?
Intanto, nel dubbio, si manganella chi si oppone a un raduno simile.

E dovreste vederle ste pecorelle nere come venivano sapientemente ammaestrate e istruite dal capetto col megafono di turno: "State intruppati! Serrate le righe! Tenete bene orizzontali i bastoni! File ordinate!". Evidentemente il deficit di ordine & disciplina delle nuove generazioni va colmato con un po' di sano revival anni '20.

Dunque altro che protezione per i fascisti da parte della polizia.
Queste si chiamano connivenze.

"Arrivano a 400 contando quelli in divisa"
(da un commento su Indymedia)

2 commenti:

Prefe ha detto...

madonna che schifo
titus penso che ti linkerò il post o ruberò la foto (linkandoti).
Nel tardo pomeriggio, intanto c'è farrell!

laritorna ha detto...

Quando abitavo a Milano, negli anni di piombo, mia zia faceva la Statale e spesso mi portava in Facoltà ( a quei tempi era tollerato anche un bimbo fra gli studenti). Mi ricordo una mattina, uno scontro tra rossi e neri...I neri erano pochissimi e con questa scusa erano protetti da un cordone di poliziotti. Non potrò mai scordare quegli scudi trasparenti e dietro quei giubbotti neri...